mercoledì 31 marzo 2010

Latte di riso, avena e mandorle, fai da te



Ecco le ricette per fare il latte di riso, di avena e di mandorle in casa.
Il latte di riso lo facciamo con profitto da più di un anno e lo commento e spiego con chiarezza, latte di avena e mandorle non li ho mai sperimentati, passo quindi le ricette così come ricevute da altre mamme.

Il latte di riso comunemente venduto, dai supermercati ai negozi bio è composto da:
- acqua, riso, olio di girasole, sale, zucchero.

Per DUE, dicasi DUE, euro al litro???


Poichè non ci vuole una grande scienza per mettere insieme questi ingredienti, possiamo benissimo farlo in casa con ottimo profitto, risparmio di soldi, risparmio di imballaggi, e possibilità di utilizzare ingredienti bio e scelti, utilizzandoli tutti o solo quelli che desideriamo: Alessandro beve il mattino 300 ml di latte di cui 150 ml di riso e 150 ml di latte di mucca. Non apprezza il latte zuccherato e di fatto è abituato a bere il latte di riso nudo e crudo, senza sale, zucchero e olio, forse anche perchè miscelato ad un latte saporito quale quello vaccino.

Naturalmente bisogna fare un pò di prove prima di mettere a punto la propria ricetta di latte di riso, c'è chi lo preferisce più denso, chi più acquoso, chi più saporito e chi meno.Provando e riprovando, aumentando e diminuendo, l' alchimia del personale sapore perfetto si mette a punto: ricordarsi di segnare le prove ricette!

Un ulteriore vantaggio del latte preparato in casa è dato dal fatto che si conserva in una bottiglia di vetro, a fronte dei tanti bricchi di tetrapack che dopo essere stati comprati e "usati" vanno gettati e quindi "smaltiti" nell'ambiente.


LATTE DI RISO

Bollire in un pentolino1 volume di riso e 10 volumi d'acqua fino a quando il riso è scotto e un po' spappolato.
Aggiungere mezzo cucchiaino di sale marino e 2 cucchiaini zucchero di canna ( o malto di riso, di mais, di grano, ecc....).
Frullare con frullatore a immersione e imbottigliare filtrando attraverso un colino.
Volendo si può aggiungere un cucchiaio di olio di semi di girasole. Raccomandiamo però che sia spremuto a freddo, se non è specificato sulla confezione significa che è stato estratto con solventi derivati dal petrolio.

Si ottiene un liquido denso bianchissimo, ogni volta diverso a seconda di quanto riso rimane nel colino e quanto nel latte. A seconda del tempo di cottura, o del tempo che passa da quando il latte è bollito a quando si filtra, o di quanto finemente si frulla, rimane più o meno riso nel colino, a volte quasi niente, a volte tanto! Se ne rimane molto lo si può utilizzare in cucina, nei minestroni, nelle vellutate, nei purè, nelle pappette di riso, a fantasia in ogni dove.
Viceversa, se il latte risulta molto denso si può allungare con acqua prima dell'utilizzo.

La nostra ricetta è nel tempo variata rispetto a quella classica sopra segnalata: ho notato che a seconda di quanto è bollito il riso e di quanto bene viene frullato (conta anche l'efficienza del frullatore) si miscela meglio all'acqua e quindi per sfruttare di più il riso e scartarne di meno nella fase "colino" faccio così:
- uso 0,5 volumi di riso per 10 volumi di acqua (es, mezza tazzina di riso per 10 tazzine d'acqua)
- lo faccio bollire 4 minuti circa in più del tempo di cottura segnalato sulla confezione
- appena bollito lo frullo a lungo e finemente
- lo lascio riposare per un'ora e anche più
- lo ri-frullo finemente prima di filtrarlo nel colino
- raccolgo in bottiglia di vetro

Agitare prima dell'uso, conservare in frigorifero.
A noi un litro dura 5-6 giorni e in frigorifero si mantiene benissimo per quel tempo e forse oltre.


LATTE D'AVENA

Mettere a bagno 60 gr di fiocchi d'avena in un ltro d'acqua e lasciarceli tutta la notte. Al mattino far bollire l'acqua coi fiocchi dentro x 20 min (secondo la ricetta, io li lascio bollire anche meno, anche solo 5 min). Togliere dal fuoco, frullare col frullatore a immersione e filtrare. Volendo si può aggiungere malto d'orzo o di mais.



LATTE DI MANDORLE


Si fa a freddo:
- 100 gr mandorle pelate
- 650 ml acqua

macinare finemente le mandorle nel frullatore, poi aggiungere 100 ml di acqua e azionare nuovamente il frullatore, poi altri 100 ml e man mano frullare, finchè poco alla volta non si è aggiunta tutta l'acqua. In questo modo si dovrebbe ottenere un latte di mandorla liscio senza grumi, che eventualmente può essere ulteriormente diluito.

Una variante (nel caso si disponga solo di mandorle sgusciate ma non pelate) è:
- una tazza di mandorle
- un litro d'acqua

Far bollire x un minuto le mandorle coperte d'acqua in un pentolino, pelarle (così si pelano facilmente), frullarle e metterle in un recipiente, incorporare l'acqua, filtrare con un panno di cotone, strizzandolo bene con le mani.

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