martedì 30 marzo 2010

BiBumBam: Le ricette Lazzare di Felicita!



In un solo post un prodigio di sintesi di tanti aspetti apprezzati dallo staff DePuRiAmo:

- pigrizia al primo posto degli ingredienti
- buon umore al secondo posto
- avanzi bifidi di frigo dal terzo posto in avanti,
- caccia al tesoro: escursione salutare dal vicino a recuperare l'ingrediente mancante (compensa la pigrizia)
- ricetta svuota frigo
- varianti possibili e inimmaginabili tutte gustose
- aureola assicurata (vedi foto di felicita)
che volere di più??? Stasera tutti a saccheggiare il frigo nostro e dei vicini!!!


Mozzarella in carrozza carrozzella e carrozzone

Quando nella mia famiglia d'origine scattava l'operazione Lazzaro (scova dal fondo del frigo le vettovaglie cadute nell'oblio, ma ancora suscettibili di risurrezione), l'opzione più gettonata era la mozzarella in carrozza; la propongo qui in due varianti

a) raccatta dal frigo i rimasugli di formaggi avanzati dall'ultima spesa: perfetti i vari latteria, asiago, fontina, pecorino, scamorza e, certo, mozzarella

b) passali al mixer, tritandoli grossolanamente insieme a qualcosa di verde riesumato dal cassetto dell'ortofrutta: zucchine, spinaci, fagiolini (già cotti), persino le foglie più coriacee di lattuga o romana; un'aggiunta che diminuisce la % di colesterolo e aumenta quella di fibre e vitamine...

c) predisponi 1. fette di pane vecchio, private della crosta 2. versione-senza-glutine-e-che-ciuccia-meno-olio-ma-incredibilmente-gustosa: gallette di riso e/o mais e/o grano saraceno (per l'operazione è meglio il tipo estruso, non quello con i chicchi visibili)

d) spalma mezzo centimetro abbondante di farcia al formaggio su una fetta/galletta, sovrapponi uno strato di prosciutto cotto (anche lui ripescato dagli abissi del frigo, oppure comprato all'ultimo momento sottocasa), e chiudi con la seconda fetta/galletta; premi un pochino e livella i bordi del ripieno

e) passa il tutto nell'uovo sbattuto (uno per 4 persone: se ti manca, un vicino soccorrevole lo trovi sempre) con un po' di sale e noce moscata, insistendo sui lati; se il ripieno è mozzarelloso/acquoso, correggilo con un paio di cucchiai d'uovo per compattarlo in cottura

f) cuoci le 'carrozze' in padella come fossero fettine, usando olio per frittura e voltandole quando il primo lato sarà dorato; falle raffreddare un po' su carta assorbente, se riesci a difenderle dall'assalto delle belve circostanti: il profumo farebbe risuscitare anche il Lazzaro originario


MA LA COSA PIU' BELLA SONO LE INFINITE VARIANTI DEL RIPIENO, a seconda di quel che offre il fondo del frigo:
formaggi tenui, pomodori secchi, goccia di tabasco - formaggi forti e radicchio rosso - formaggi medi, champignon e bresaola - mozzarella e acciughina su fette/gallette sfregate d'aglio... vedete un po' voi!


Grazie Felicita!!!


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