giovedì 27 gennaio 2011

Ragu mon amour

Sono ormai vegetariana da anni, ma resta comunque difficile superare certi condizionamenti mentali ed abitudini a cui siamo stati sottoposti per anni. Non mi vergogno di dirlo, ancora oggi l'odore dello speck mi fa sussultare! Poi mi basta solo immaginare di mangiarlo per avere la nausea e farmi passare ogni voglia, ma resto convinta che chi come noi sta facendo un'operazione di "depurazione" di corpo, mente e spirito - che può riguardare l'alimentazione, ma anche tanti altri aspetti della vita - sia ciclicamente messo alla prova dal lavaggio del cervello che ci hanno fatto da quando siamo nati.

Domanda: ma lo Spuntì lo mangiavate?
Risposta: eccome, adesso dico che faceva schifo perchè mi vergogno, ma chissà come mai lo mangiavo che era una bellezza! Ma se ci ripenso mi chiedo come facesse mia madre a darmi quella poltiglia lì...

Diciamo che è un po' come nel film Matrix, quando il cattivo Cypher non ce la fa più, non regge la fatica di vivere nella realtà e tradisce gli amici dicendo "a volte, l'ignoranza è un bene". Per quanto possiamo essere orgogliosi del nostro cammino - e dobbiamo esserlo - è importante accettare questi momenti di stanchezza. Riniziare da capo e impegnarsi, quando tutti gli altri stanno con il sederone al caldo, è faticoso e richiede costanza. E' proprio come in Matrix: facciamo fatica perchè non ci siamo mai mossi dalle nostre sedie, sempre in attesa che nutrissero noi, il nostro cervello e i nostri sogni, con ciò che volevano loro. Ora che ci siamo svegliati i muscoli fanno male e la mente è provata. Ma siamo veri, e questo ci basta per essere felici.

Nessuno ci vieta, però, di riprodurre ciò che in passato ci dava piacere. Per esempio, per me, le lasagne con ragù e besciamella sono sempre state un imperativo delle feste. No pasticcio, no party. E' vero, non potrò fare riprodurre fedelmente la carne, ma sinceramente non è questo l'obiettivo. Ciò che cerco è il piacere di un piatto di famiglia, di una tradizione carica di ricordi. Non è che posso sostituirlo con un piatto diverso, per quanto buono possa essere. Il pasticcio della mamma è sempre il pasticcio della mamma! Ciò che posso fare è "aggiustarlo", perchè faceva parte di un modo di vivere in cui si era "rotto" il legame con la realtà.

E allora aggiustiamo questo pasticcio. Cos'ha che non va? 
Le lasagne sono un piatto molto intenso, normalmente contengono: i cereali sotto forma di sfoglie, la carne presente nel ragù cotto con un po' di verdure (pochine di solito, solo per insaporire un po' oltre al pomodoro), i latticini della besciamella.
Benissimo.
Direi che è un ottimo piatto per festeggiare  un matrimonio o  un'occasione importante. Non ho nulla contro chi mangia la carne saltuariamente (la scelta veg è qualcosa di personale) nelle occasioni speciali (come si faceva in passato)  ma deve essere così veramente! Non le due volte alla settimana consigliate dal medico. 
Quando allattavo la bimba mia mamma mi raccontava che la mia bisnonna diceva che "a tirare su carne si fa fatica!". Questo ci aiuta a capire sia il rispetto che dobbiamo agli animali che vengono uccisi per sfamarci - è energia, forza, sudore, dolore - sia la profonda stima che dobbiamo avere nei confronti di quelle madri - perchè se anche sono animali sono comunque madri - che non per loro volontà ci donano il loro latte (al posto di darlo al loro vitello solitamente). Carne e latte, ovvero vita. 


Mettiamoci nei loro panni: cosa penseremmo se noi dovessimo fare la stessa fatica (lasciamo perdere le condizioni di vita per un attimo, è una questione che va oltre) per vedere che ciò che abbiamo fatto serve a soddisfare la voglia del pranzo della domenica. Siamo capaci di comprendere la frustrazione di uno schiavo che vede infangato il suo lavoro, ma non quella di un animale. Parliamo sempre di vita e la vita va rispettata in tutte le sue forme.

Allora impariamo a fare una scala reale di priorità, chiediamoci se quello che stiamo andando a fare merita tutta questa energia:
- Lasagne con ragù di carne e besciamella di latte vaccino: ...certo (se non ho scelto la strada veg), si sposano Tizio e Caia!
- Lasagne con ragù vegetale e besciamella di latte vaccino: ...certo, è Natale/Capodanno/Pasqua/ecc.
- Lasagne con ragù e besciamella veg: ...certo, me la faccio anche ogni sera! Non fa male a nessuno e male che va mi viene un sederone da panico!


Potrebbe essere un'idea, no? Un'idea per cercare un equilibrio vero tra realtà e piacere. D'altra parte, un piacere come può essere un piacere se fa piacere solo a me?

RAGU' VEGETALE
100 g di lenticchie secche (io usa la varietà "piccole di montagna")
1 cavolfiore piccolo (o altra verdura di stagione, in questo modo potete adattarvi ai vostri gusti)
1 cipolla tritata
1/2 bottiglia di passata di pomodoro (o anche di più dipende dai gusti)
1 cucchiaino/1 dado di brodo vegetale (fai da te magari...)
Aromi a piacere
Olio ev di oliva
Acqua qb

Prendete la fidata pentola a pressione, buttateci dentro le lenticchie con pari volume di acqua e fatele cuocere per 15 minuti da quando va in pressione. Aprite, non dovreste avere acqua, al massimo poca poca. Aggiungete: cipolla tritata, il cavolfiore tagliato a pezzettini, il brodo, la passata, 1/2 bicchiere d'acqua (se non vi è rimasta proprio acqua delle lenticchie). Mescolate, richiudete e fate cuocere per altri 15 minuti. Spegnete, fate uscire il vapore, aprite, rimettete sulla fiamma e mescolate bene aggiungendo l'olio di oliva a piacere. Dovreste aver ottenuto un ragù molto simile nell'aspetto a quello di carne, ma un po' più cremoso, Lasciate cuocere fino a quando l'eventuale acqua in eccesso non si è consumata.


E' buono, molto buono. Dal punto di vista nurtizionale è preferibile ai ragù di seitan perchè contiene molti più minerali, vitamine e proteine di buona qualità (la proteina del seitan è il glutine, quella dei cereali e del pane) grazie alla presenza dei legumi e all'abbondanza delle verdure La pentola a pressione consente inoltre una cottura rapida preservando di più i nutrienti e consumando di meno. L'olio a crudo completa l'opera.
Va bene sia per le lasagne che per una banale pasta al ragù che i bimbi adorano. Se poi lo conservate in un contenitore ermetico lo potete tenere in frigo per un po' di giorni pronto all'uso.

Fra l'altro: una pasta al ragù è un piatto unico ottimo, soprattutto per i bambini che possono mangiare cereali, legumi e verdura in buone proporzioni. Per questo, secondo me, è bene abbondare con il condimento, ed evitare quei piatti stitici in cui conti distintamente i granelli di ragù. E' chiaro che se dietro a un piatto così, fate seguire cotoletta, pane e patatine... 'n'insalata, no?

La besciamella ve la dico dopo.