venerdì 19 marzo 2010

Letto bimbi: materasso a terra!




La nanna dei bimbi è un argomento molto delicato. Consigli se ne possono anche dare, ma ogni bambino è a se e ogni situazione diversa dall'altra, quindi ognuno naviga un pò a vista.
Quando Alessandro aveva c.ca 10 mesi le notti erano piuttosto agitate, si dormiva veramente male! Un pò nel lettino, un po nel lettone, un po con mamma, e papà che riposava in un materasso di fortuna messo in un'altra stanza, e viceversa.. UN DELIRIO!

A un certo punto è balenata la genialata:
1) Innanzi tutto trasferirci nella stanza di Alessandro, così dormiva in un solo letto e non in 3
2) Quando dico "trasferirci" intendo proprio che abbiamo tappezzato il pavimento (parquet) di materassi e ci siamo trasferiti tutti e tre. I vantaggi erano che finalmente stavamo larghi e comodi, il bimbo non rischiava di cadere e si abituava a dormire in una sola stanza e letto. Noi potevamo alternarci, la nostra stanza da letto e il letto stesso erano finalmente tornati nostri. Già così i vantaggi erano tanti.
3) Per la soluzione nella foto abbiamo adottato un materasso a una piazza e mezza recuperato da una zia, fosse stato matrimoniale andava bene anche quello, un letto singolo a parere nostro è meno comodo quando ci si stende col bimbo. Tanti e vari cuscini anch'essi recuperati in ogni dove servono sia a fare da "paracolpi" nelle parti a contatto col muro, che a delimitare il materasso e contenere durante la nanna.
4) Nel tempo abbiamo provato varie soluzioni di materassi a terra, cuscini, orientamenti nello spazio ecc. Vantaggi: la stanza mutava con noi e con le nostre esigenze, Alessandro partecipava e si divertiva a vedere di volta in volta il letto trasformarsi nella forma e nello spazio (a questo proposito consiglio di fare sempre i cambiamenti quando lui è presente e assiste al cambiamento stesso, così che possa riconoscere e integrare il nuovo orientamento)
5) Una zanzariera appesa al soffitto aiuta a creare un ambiente raccolto all'intorno del letto, cosa importante tanto più quanto i bimbi sono piccoli. In estate naturalmente è utile anche nella sua originaria funzione: "maledette zanzareee!!!"
6) Coperte fisse non ne abbiamo messe, il bimbo dorme col sacco nanna e quando servono coperte le mettiamo alla bisogna.
7) Rifare il letto non è affatto difficile... non lo rifacciamo mai! Sprimacciamo i cuscini e basta! Cambiare le lenzuola quando serve è l'unica fatica.

Alla fine del cinema lui si è abituato a dormire nel suo letto e nella sua stanza molto facilmente. Un giorno poco distante mamma e papà sono tornati nel loro lettone pronti ad accorrere se necessario. Una favola

I vantaggi del materasso a terra sono tanti a parere nostro. Il letto si trasforma: si ingrandisce se si dorme in due o si rimpicciolisce se il bimbo dorme solo, utilizzando cuscini a mò di riduttori.
Il bimbo usa il letto anche per giocare, sale e scende da solo, non rischia di cadere, diventa attore attivo del suo spazio e del suo letto, e il suo letto è uno spazio di gioia e libertà, tanto quanto di riposo e contenimento.
Quando lo si mette a letto e ci si ferma a leggere storie o altro, ci si stende comodamente e si condividono bellissimi momenti.

Altra cosa interessante è la plasticità del "costruire" la stanza del bimbo con quel che cè, modificandolo con facilità e fantasia al cambiare delle esigenze. Non avere una stanza strutturata ha il vantaggio di poterla creare continuamente fino a quando e se il bimbo manifesterà necessità di una struttura più organizzata.

Ma il vantaggio più grande è il seguente: quando il bimbo è malato, con la febbre alta o altro, si può dormire comodamente accanto a lui senza dovere passare le notti in poltrona o in altre inimmaginabili maniere. Innumerevoli notti di tosse, febbre alta, dolori vari, richiami continui, sono state per noi molto più sopportabili grazie a questa soluzione. Ed ora la condividiamo con entusiasmo!